In omaggio alle imponenti rocce dolomitiche del gruppo del Sella, che nella locale
lingua ladina vengono chiamate “Crepes de Sela”, prende il nome la nostra casa.
Infatti il gruppo del Sella / Pordoi si staglia imponente e maestoso ad un battito
di ciglia dal ristorante come su una cartolina sembra di poterlo toccare con mano.
La costruzione, di proprietà della famiglia Debertol già dagli anni 30, deriva da
un’antica Ciajàa, un abitazione di montagna dove vivevano i pastori nel periodo
dell’alpeggio; venne ristrutturata da uno dei pionieri del turismo fassano l’albergatore
Tita de Tofi Debertol.
Nel 1952 e poi scrupolosamente mantenuta e curata dalla figlia Giovanna Debertol,
che assieme al marito Angelo ed i figli ha quindi trasformato nel 2007 la casa in
un accogliente ristorante tipico.
Tutta la famiglia è coinvolta appieno nell’attività di ristorazione, a Giovanna
la cura dei dettagli, ad accogliervi troverete la cordialità e la giovialità dei
figli Fulvio e Jimmy Pacher, che smesse in parte le vesti di blasonati istruttori
e campioni di parapendio hanno convogliato tutte le loro energie ed impegno in questa
nuova attività.
Un cenno a parte va ad Angelo Pacher, marito di Giovanna, che dirige con grande
maestria la cucina; dopo anni di esperienza in albergo sotto le direttive di nonna
Maria, ed una sconfinata passione nel cucinare i cibi, affinata da un lungo periodo
in toscana dove ha diretto una grossa azienda agricola vitivinicola, Angelo ha profuso
tutte le sue capacità per esaltare al massimo la cucina tipica, in particolare nella
cacciagione dove da tutti in valle è riconosciuto come un’autorità nel suo campo.
Ora a dar man forte al gruppo si sono aggiunti Rebecca, la moglie di Fulvio che
si occupa dei dolci fatti in casa, e la piccola Aisha che è la mascotte del locale
e con la sua ingenua simpatia si fa voler bene da tutti.